Riciclo delle acque di processo

Pressoché tutte le tipologie di processi prevedono l’utilizzo di trattamenti combinati con acqua che, raccolta e separata dal sedimento in sospensione, può essere riutilizzata negli stessi processi.
La vasca di raccolta delle acque che alimenta l’impianto è alimentata da un laghetto artificiale di deposito dove confluiscono sia le acque piovane raccolte superficialmente, sia l’acqua di lavaggio. Qui è sottoposta ad un procedimento di depurazione che ne permette il reimpiego nei cicli di lavorazione successivi e, solo all’esaurimento di questa risorsa, si procede al reintegro con acqua attinta dal pozzo presente presso l’impianto.
Seppur già attivo da anni, questo sistema di recupero/riciclo delle acque di processo e meteoriche di superficie, è stato aggiornato e dimensionato in funzione delle normative che nel frattempo sono subentrate (es. T.U. sull’Ambiente, Piano stralcio di Bacino, ecc...). L'obiettivo era quello di regimare le acque del bacino di raccolta e stoccaggio destinate al riciclo per consentire allo stesso tempo di drenare le superfici interne dell’impianto e accumulare i quantitativi di acqua necessari al reintegro dell’acqua utilizzata nei cicli produttivi.
Le lavorazioni richiedono circa 3.000 m3 al giorno. Stimando una perdita media giornaliera di circa 400 m3 di acqua che va a comporre parte dell’umidità naturale dei materiali trattati, o si disperde in atmosfera per evapotraspirazione, i rimanenti 2.600 m3 possono essere utilmente rimessi in circolo. La razione mancante può essere reintegrata o con prelievi da un pozzo esistente o raccogliendo e stoccando le acque meteoriche dopo averle adeguatamente trattate.
L’area è stata suddivisa in sette sottobacini, individuati secondo la naturale conformazione altimetrica dell’area produttiva esistente.



Qualche cifra

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il 94,67% dell’acqua viene recuperata direttamente nel processo produttivo;
il 5,33% viene disperso nel ciclo di lavorazione, principalmente sotto forma di umidità contenuta nei prodotti commercializzati;
l‘87,62% dell’acqua dispersa (pari al 4,67% del totale) viene reintegrato attraverso la raccolta delle acque piovane;
il 12,38% dell’acqua dispersa (pari allo 0,67% del totale) viene reintegrato attraverso l’emungimento da pozzo.